COMMITTENTE:
La volontà dell’Amministrazione Comunale di Fai della Paganella di
realizzare un nuovo complesso destinato ad ospitare il Corpo dei Vigili del
Fuoco Volontari, prende le mosse da una condizione di inadeguatezza, sia
funzionale che dimensionale della struttura attualmente utilizzata ed ubicata
al piano terreno dell’edificio comunale in via Villa a Fai della Paganella.
L’Amministrazione Comunale ha ritenuto importante valutare la
possibilità di realizzare sull’area un comparto di Protezione Civile, dove
possano trovare collocazione spazi e locali attrezzati per funzioni di
protezione civile, idonei a dare una sede funzionale a tutti i servizi preposti
al coordinamento e alle operazioni.
Oltre alla Caserma dei Vigili del Fuoco Volontari, infatti,
troveranno spazio la sede del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino stazione di
Fai della Paganella e la piazzola dell’Elisoccorso, in modo da dare la
possibilità ai volontari di operare in sinergia con il servizio della “Croce
Bianca” presente in paese. L’intervento permette inoltre di risolvere le
carenze di spazi per i mezzi e i materiali del cantiere comunale ricavando
nella struttura un ampio magazzino seminterrato.
A tale scopo l’Amministrazione Comunale di Fai della Paganella ha
provveduto, attraverso la “Variante per opera pubblica 2004” del Piano
Regolatore Generale del Comune, ad identificare un’area finalizzata alla
realizzazione di opere pubbliche e, nello specifico, alla costruzione della
nuova Caserma del Corpo Volontario dei Vigili del Fuoco di Fai della Paganella
e della piazzola dell’elisoccorso.
Tale area di superficie catastale pari a 4680 mq, individuata
catastalmente dalle p.f. 1546/2, 1547, 1548, 1550/2, 1550/1, 1551 del C.C. di
Fai della Paganella, si trova alle porte dell’abitato, provenendo da
Mezzolombardo in località “Cavezzai”. Tale collocazione, al margine della nuova
area produttiva ed in prossimità della futura variante stradale all’abitato, è
da ritenersi molto favorevole in virtù della comoda accessibilità dalla strada
Provinciale n. 64.
L’area d’intervento dovrà essere oggetto di espropriazione da
parte dell’Amministrazione Comunale.
Le diverse funzioni all’interno del complesso vengono distribuite
sul lotto in modo da assecondare l’andamento del terreno e nello stesso tempo
garantire accessi totalmente indipendenti.
L’edificio, caratterizzato da tre volumi distinti chiaramente
individuabili dal punto di vista architettonico, accoglie funzioni diverse e si
sviluppa in modo lineare lungo l’asse est-ovest, al limite nord del lotto
mantenendo libero verso sud il restante spazio destinato ai piazzali. Il
complesso definisce due piazzali separati posti a quote differenti, a sud/ovest
il grande piazzale dei Vigili del Fuoco sul quale si affaccia la caserma,
destinato alle esercitazioni ed alle manovre all’aperto e a sud/est il piazzale
superiore sul quale si affaccia la sede del Soccorso Alpino e dove
all’estremità est del lotto trova collocazione la piazzola dell’elisoccorso.
Il magazzino comunale collocato al di sotto del piazzale superiore
è raggiungibile in modo indipendente attraverso un accesso posto lungo il lato
nord dell’edificio.
I locali tecnici, i depositi, la centrale termica, il gruppo
elettrogeno e la torre di asciugatura delle manichette - destinata ad accogliere
anche le canne fumarie - definiscono il lato est del piazzale inferiore dei
Vigili del fuoco ricavando i volumi in seminterrato.