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Messa in sicurezza dal pericolo caduta valanghe impianti funiviari e piste da sci nella skiarea Padon-Marmolada e della S.P. 641 del Passo Fedaia

 

COMMITTENTE:

Padon Marmolada S.r.l.

 

ATTIVITA':

giugno 2014 - dicembre 2014

 

IMPORTO DEL PROGETTO:

Euro 1.016.600,00

 

Le caratteristiche dinamiche delle valanghe che caratterizzano le pendici orientali e nordorientali di Punta Serauta (valanghe di tipo aeriforme o a moto misto con prevalente componente aerea) rendono assai difficoltosa la progettazione di opere di difesa passiva, per effetto delle elevatissime pressioni ed altezze di scorrimento. Pure le direzioni di flusso (come verificato in occasione della valanga che il 2 febbraio 2014 ha causato il danneggiamento della seggiovia “Capanna Bill – Passo Padon”) sono difficilmente definibili a priori in relazione alle alte velocità di scorrimento. Si evidenzia che tale tipologia di valanghe rappresenta, per l’intera area dolomitica, una situazione del tutto particolare.

In considerazione del contesto ambientale di particolare pregio è stata approfondita la possibilità di installare in corrispondenza della zone di potenziale distacco degli esploditori di tipo molto compatto, denominati O’Bellx, in alternativa ai classici esploditori a gas tipo GAZ.EX.

La soluzione proposta presenta i seguenti vantaggi:

- Dimensioni contenute dell’esploditore e del relativo elemento di supporto e completa amovibilità dell’esploditore stesso nel corso della stagione estiva, finalizzata anche alla manutenzione periodica dello stesso ed alla sostituzione delle bombole di ossigeno ed idrogeno.

- Ridotte dimensioni delle opere di fondazione, anche per effetto delle prevalenti azioni di compressione. E’ prevista la realizzazione di un plinto connesso al substrato roccioso mediante ancoraggi, opportunamente dimensionati sulla base delle caratteristiche geotecniche del terreno.

- Indipendenza funzionale, in quanto ciascun esploditore è attrezzato con le bombole di gas (idrogeno e ossigeno) e non vi è pertanto la necessità di prevedere specifici depositi e canalizzazioni di collegamento (queste ultime su terreno roccioso dovrebbero essere ancorate in superficie, con evidente impatto ambientale e possibile danneggiamento a seguito sia dei movimenti lenti del manto nevoso che nel caso di caduta di valanghe di fondo).

- Elevata autonomia di funzionamento (circa 35 detonazioni).

- Comando radio a distanza, con possibilità di intervento in condizioni di assoluta sicurezza per l’operatore addetto ai tiri.

Come si evince dalle foto le ridotte dimensioni e la colorazione delle installazioni le rendono praticamente invisibili sui pendii innevati.

 

O’Bellix

L’impianto O’Bellx è costituito dai seguenti elementi principali:

- Struttura di supporto dell’esploditore, realizzata in acciaio ed ancorata al plinto di fondazione mediante tirafondi, di altezza variabile da 4.15 e 5.20 m circa in funzione della morfologia locale del versante.

- Modulo esploditore propriamente detto, che contiene la camera di combustione, il sistema di dosaggio e regolazione dei gas, il sistema di iniezione ed accensione, le bombole di ossigeno ed idrogeno, le batterie e la componentistica elettronica. Il diametro è di circa 1.90 m e l’altezza di 2.60 m circa. Le batterie sono mantenute in carica da pannelli fotovoltaici installati sulle pareti del guscio di protezione.

Il modulo è completamente rimovibile durante la stagione di non utilizzo mediante un sistema di imbracatura elitrasportato, senza alcuna necessità di intervento a terra. Tale circostanza fa si che durante la stagione estiva rimanga presente sul terreno la sola struttura di sostegno tubolare, sostanzialmente non visibile per effetto delle ridotte dimensioni geometriche. In ogni caso si evidenzia che pure il palo di supporto dell’esploditore, con intervento a terra di un operatore, può essere rimosso, in quanto connesso alla fondazione mediante semplice bullonatura.

Il comando del sistema avviene via radio; l’attivazione è subordinata all’applicazione di un protocollo di sicurezza che prevede l’utilizzo di due password di accesso.